In un ambiente sano il nostro organismo vive in condizioni ottimali, quindi con maggiore benessere, con un alto beneficio psicofisico. Un edificio in legno, costruito con particolari criteri, garantisce un microclima ideale per il benessere delle persone che vi abitano. È quindi possibile vivere in una casa assolutamente priva di muffe, spifferi, ponti termici.
Il sistema costruttivo prevede un isolamento ideale, sia termico che acustico, un ricircolo dell’aria ottimale, un tasso di umidità corretto.
Come ogni materia organica anche il legno può essere attaccato da muffe, funghi o parassiti.
In che modo ci si difende da questo problema?
Per attaccare il legno i funghi e i parassiti hanno bisogno di acqua come fonte di vita primaria.
Le cellule del legno contengono più o meno acqua, a seconda del contenuto di umidità dell’aria circostante. Negli ambienti riscaldati e correttamente isolati il contenuto di umidità del legno oscilla tra il 12% in inverno ed il 16% in estate. Per svilupparsi i parassiti vegetali hanno invece bisogno di un tasso di umidità del legno
di almeno il 20%, mentre quelli animali del 24%.
Grazie ad un corretto riscaldamento dell’ambiente e ad un adeguato isolamento termico (ad esempio realizzato con pannelli in fibra di legno) gli elementi strutturali in legno, permettendo la traspirazione, evitano il raggiungimento di quelle condizioni che portano alla formazione di muffe.
Quali sono i requisiti di un ambiente sano?
- deve avere un corretto comportamento termico giornaliero e notturno, in estate e in inverno;
- non deve contenere sostanze nocive per l’uomo e per l’ambiente;
- deve presentare un buon grado di diffusione, ovvero garantire un grado di umidità ottimale.
- Infatti, l’aria troppo secca contiene una maggior concentrazione di polvere, mentre l’eccesso di umidità favorisce la formazione di muffe che, oltre a contribuire al degrado della struttura sono causa di allergie e difficoltà respiratorie;
- deve essere isolata acusticamente al fine di creare un ambiente in cui gli occupanti non si trovino esposti a rumori fastidiosi o, peggio, dannosi;
- non deve, all’atto della produzione, della lavorazione e dello smaltimento, inquinare l’ambiente.
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